Il sito avrebbe dovuto chiamarsi “Vaffanculo Di Sotto”.
Ma è mancato il coraggio.
Anni dopo, ricordiamo a malapena il nome del posto.
Nessuno dimentica Venezia o Parigi, ma chi può vantarsi di aver dormito a Nogarole Rocca? O di aver passeggiato per le stradine di Heidolsheim senza sapere nemmeno dove si trovasse sulla mappa?
Ecco perché, in famiglia, quei luoghi li chiamiamo (affettuosamente) Vaffanculo di Sotto.

Perché “Ultima Thule”?
Hai mai sognato di raggiungere l’estremo limite, un luogo così remoto da esistere quasi solo nella leggenda? Il concetto di “Ultima Thule” incarna proprio questo desiderio millenario di esplorare l’ignoto.
Originariamente, nell’antichità greco-romana, Thule era un’isola o una regione mitica situata nell’estremo nord, oltre i confini del mondo allora conosciuto. Era il punto più settentrionale raggiungibile, un luogo avvolto nel mistero e spesso associato a climi gelidi e fenomeni naturali straordinari.
Oggi, l’espressione “Ultima Thule” ha assunto un significato più ampio. Non si riferisce più necessariamente a una specifica posizione geografica, ma piuttosto simboleggia qualsiasi luogo o obiettivo estremamente lontano, irraggiungibile o al di là dei limiti convenzionali della conoscenza e dell’esperienza umana. Può essere l’ultima frontiera dell’esplorazione, la meta di un viaggio epico, o persino un traguardo personale che sembra quasi impossibile da raggiungere.
Per noi di Verso Ultima Thule rappresenta l’ispirazione per spingerci oltre il solito, per scoprire destinazioni nascoste e vivere avventure indimenticabili. Se cerchi il tuo “Ultima Thule”, siamo qui per aiutarti a trovarlo!
Spesso, il viaggio migliore è quello che non avevamo pianificato.